Sacramento – Golden State

Certe volte bisogna prendere e sfruttare le occasioni che si prestano a te. Sarebbe da folli farlo. Così come sarebbe folle potersi ritrovare ad ignorare questa quota,a questa linea. Inutile scervellarsi su in singolo giocatore,su una singola prestazione. Oggi ai Warriors servirà solamente una cosa: vincere. E noi saliamo sul carro. Partiamo da quella che è stata gara 1. Terminata 126-123 per Sacramento,con Curry che sbaglia la tripla finale del possibile pareggio,che avrebbe portato il match all’Overtime. Ma che gara è stata? Sicuramente a livello delle aspettative: match molto veloce,con grande qualità di entrambe le squadre e tanti,tantissimi tiri da fuori l’arco,per entrambe. Ed è proprio qui che vorrei soffermarmi. 12/32 da tre punti per i Kings. 16/50 (si,16 su 50) invece per i Warriors. Nonostante queste prestazioni pietose al tiro,GSW ha saputo mantenere il punteggio equilibrato fino all’ultimo possesso del match. Oggi c’è l’esigenza di dover migliorare queste percentuali da fuori l’arco,per poter avere la meglio in gara 2.

Lo spettro del 2-0 per Sacramento è grande,i Warriors non possono più fallire. Nella storia chi va sul 2-0 in una serie a 7 la vince nel 92% dei casi. Tra l’altro da quando c’è Steph Curry i suoi Warriors non si sono mai ritrovati ad inseguire sotto una serie di play-off sul 2-0.

Ci saranno degli aggiustamenti da parte di Kerr,proprio per questi motivi. Il primo di questi è la presenza di Wiggins nel quintetto titolare.

In gara 1 è tornato dopo più di 2 mesi di inattività,giocando 28 minuti e segnando 17 punti. Ma il suo contributo in fase difensiva può fare la differenza stanotte. Quando ha marcato Fox (matchup che potrebbe ripetersi stanotte),la PG avversaria ha tirato con un 2/6 dal campo.

Tra l’altro Sacramento ha avuto un exploit in gara 1 da Malik Monk,autore di 32 punti dalla panchina con addirittura 14 liberi a segno.

Verosimilmente Payton sarà l’incaricato nella sua marcatura oggi (0/3 con la sua marcatura in gara 1.Fondamentale sarà la situazione rimbalzi difensivi: in Gara 1 sono stati concessi 17 rimbalzi offensivi ai Kings: troppi. Green e Looney dovranno alzare i muscoli e l’asticella oggi. Fondamentale sarà anche l’apporto dei 3 tiratori principali: Curry,Klay e Poole,che dovranno partire concentrati al 100%. I detentori dell’anello non possono farsi sottomettere così da una squadra che mancava da 16 anni ai play-off. Oggi conta solo una cosa: vincere.