
La Juventus di Max Allegri ha iniziato a correre e sembra non volersi fermare più. Nelle ultime 12 gare giocate tra campionato ed Europa League ha collezionato 10 vittorie,1 pareggio ed 1 sola sconfitta.
Momento di forma incredibile dei bianconeri, che stanno provando a riagganciare il treno per la lotta Champions League anche con la penalizzazione inflitta a gennaio di 15 punti.
La classifica dice -7 punti dal quarto posto (di distacco dal Milan) e sognare, ormai, non è più un’utopia (anche vedendo il momento di forma delle altre contendenti).
All’Allianz andrà in scena la gara contro l’Hellas, probabilmente il miglior avversario possibile per ripartire anche dopo la sosta delle nazionali con il piede giusto.
Gli scaligeri, infatti, sono terz’ultimi in classifica, con 19 punti (a -3 dallo Spezia, 17°). I gialloblù non stanno vivendo una grande stagione, anzi: in trasferta sono addirittura la squadra con il peggior rendimento del nostro campionato con 0 vittorie,5 pareggi e 8 sconfitte. Appena 7 i goal segnati in 13 gare giocate lontano dalle mura amiche, segno di un attacco tutto fuorché prolifico.
Sarà assente anche Darko Lazovic, anima di questo Hellas (con 3 goal e 5 assist a referto in questa stagione) ed uno dei pochi pericoli offensivi della squadra di Zaffaroni.
Nonostante alcune defezioni (Pogba,Chiesa e Rabiot) la Juventus rimane nettamente più forte e arriva in maniera più decisa e meglio messa a livello fisico a questa sfida.
Mi aspetto un atteggiamento “aggressivo” fin dal primo minuto dei bianconeri, che necessitano di una vittoria per continuare a sgonare.
Tra l’altro gli ultimi 15 precedenti storici giocati a Torino non sorridono agli ospiti: 14 sconfitte ed 1 pareggio.
Potrebbe essere la gara del ritorno al goal di Dusan Vahovic.
Il serbo, a secco da 6 partite consecutive in campionato, viene da 3 goal realizzati in 2 partite con la sua nazionale nei turni di qualificazione ai prossimi europei.